Sabbat, Esbat e Ruota dell’ Anno.
Nella Stregoneria ci sono delle celebrazioni a cadenza periodica. Questi prendono il nome di Sabbat ed Esbat. I riti dei Sabbat e degli Esbat ci permettono di armonizzarci con i cicli della natura; inoltre sono considerati giorni particolarmente magici. Gli Esbat sono i rituali svolti in onore della Luna Piena in cui si onora la Triplice Dea. Essi sono 13 in un anno; il tredicesimo, chiamato Luna Blu è il più magico di tutti forse perché non si verifica in tutti gli anni. I Sabbat Invece sono segnati dal percorso del sole e dai cambi stagionali. Detti Feste del Fuoco, scandiscono il calendario Pagano: la Ruota dell’ Anno.
Samhain cade la notte del 31 Ottobbre il capodanno delle streghe, un giorno che non appartiene ne all’ anno nuovo ne a quello vecchio. Da questo giorno inizia il percorso lungo la ruota dell’ anno. E’ la celebrazione dell’ ultimo raccolto, dell’ inizio dell’ inverno. In questa occasione e si onorano gli antenati e ci si dedica alla divinazione.
Yule: segna il solstizio d’ Inverno; in questo giorno il Sole muore per poter rinascere.
Imbolc: il 2 febbraio è il giorno in cui avviene il graduale aumento di luce. Questo giorno è dedicato ai rituali di purificazione per prepararsi alla primavera.
Ostara: il 21 marzo si celebra l’ equinozio di primavera, la rinascita della natura.
Beltane: 1 Maggio, uno dei Sabbat maggiori, si celebra il corteggiamento tra il Dio e la Dea, in questo periodo la vegetazione si è risvegliata e gli animali sono in calore. Si celebra la fertilità.
Litha o Midsummer: dal 21 al 24 giugno si osserva il solstizio di estate, il giorno più lungo dell’ anno. Tradizionalmente questo periodo è dedicato alla divinazione e alla magia delle piante. In questo giorno si sposano il Dio e la Dea, l’ acqua del cancro e il sole del leone.
Lughnasad: 2 Agosto. E’ il giorno che segna la preparazione del raccolto e il ringraziamento per i frutti della terra.
Mabon: nel giorno dell’ equinozio d’ autunno, quando il sole inizia a perdere la sua luce, si celebra il primo raccolto.
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